Il tour di padre Arnaldo Pangrazzi
Lo scorso 17 febbraio è stato un lunedì molto intenso per padre Arnaldo Pangrazzi (mi), presente a Fabriano per animare degli incontri molto interessanti nell'ambito del programma diocesano per la celebrazione della Giornata Mondiale del Malato.
Il religioso camilliano, mio ex docente di pastorale sanitaria, in mattinata ha tenuto un incontro formativo presso il salone dell'ex Collegio Gentile rivolto ai sacerdoti e religiosi diocesani, presenti in discreto numero insieme con il vescovo mons. Francesco Massara. Il tema sviluppato è stato quello dell'accompagnamento spirituale degli ammalati e delle persone ferite dalla vita. Ci è stato ricordato che anche noi sacerdoti siamo dei guaritori feriti, chiamati innanzitutto a entrare in contatto con la nostra interiorità spirituale e umanità redenta dalla grazia del Signore, per relazionarci poi con le persone bisognose della nostra attenzione pastorale in quanto inferme nel corpo e nello spirito, assumendo un atteggiamento umile ed empatico, aperto all'ascolto e all'accoglienza.
Nel primo pomeriggio con padre Arnaldo ci siamo diretti all'Hospice ospedaliero per incontrare un bel gruppo di operatori sanitari in servizio nel reparto dove si praticano le cure palliative per accompagnare le persone affette da patologie irreversibili nell'ultimo tratto della loro vita. Presenti all'incontro, tra gli altri, la dott.ssa Masotti, direttrice del distretto sanitario, il dott. Spuri Capesciotti, coordinatore dell'equipe medica operativa nell'Hospice, la dott.ssa Romagnoli, psicologa, il dr Provvedi, coordinatore del gruppo infermieri, e diverse infermiere. Erano inoltre presenti dei medici dell'attiguo reparto di oncologia, la dott.ssa Silva e la dott.ssa Salvucci. Qui padre Arnaldo ha testimoniato con semplicità e maestria la sua pluriennale esperienza nello specifico ambito pastorale, infatti attualmente egli è assistente spirituale nell'Hospice del Centro Antea di Roma e all'inizio del suo ministero fece un'esperienza molto importante nel St Joseph's Hospital Hospice di Milwaukee, il capoluogo dello stato di Wisconsin, USA.
Il tour si è poi concluso nella chiesa della parrocchia della Beata Maria Vergine della Misericordia dove il religioso camilliano ha potuto parlare ad un'attenta e numerosa assemblea che ha pressoché riempito la chiesa. Un tema messo in particolare evidenza da padre Arnaldo è stato quello dell'aiuto nell'elaborazione del lutto. Argomento molto attuale e sentito nella parrocchia ospitante, poiché da poco vi è sorto un gruppo di mutuo aiuto nell'elaborazione del lutto denominato "amore oltre", coordinato dal parroco don Umberto Rotili e dallo psicologo Fabio Migliorini.
Il religioso camilliano, mio ex docente di pastorale sanitaria, in mattinata ha tenuto un incontro formativo presso il salone dell'ex Collegio Gentile rivolto ai sacerdoti e religiosi diocesani, presenti in discreto numero insieme con il vescovo mons. Francesco Massara. Il tema sviluppato è stato quello dell'accompagnamento spirituale degli ammalati e delle persone ferite dalla vita. Ci è stato ricordato che anche noi sacerdoti siamo dei guaritori feriti, chiamati innanzitutto a entrare in contatto con la nostra interiorità spirituale e umanità redenta dalla grazia del Signore, per relazionarci poi con le persone bisognose della nostra attenzione pastorale in quanto inferme nel corpo e nello spirito, assumendo un atteggiamento umile ed empatico, aperto all'ascolto e all'accoglienza.
Nel primo pomeriggio con padre Arnaldo ci siamo diretti all'Hospice ospedaliero per incontrare un bel gruppo di operatori sanitari in servizio nel reparto dove si praticano le cure palliative per accompagnare le persone affette da patologie irreversibili nell'ultimo tratto della loro vita. Presenti all'incontro, tra gli altri, la dott.ssa Masotti, direttrice del distretto sanitario, il dott. Spuri Capesciotti, coordinatore dell'equipe medica operativa nell'Hospice, la dott.ssa Romagnoli, psicologa, il dr Provvedi, coordinatore del gruppo infermieri, e diverse infermiere. Erano inoltre presenti dei medici dell'attiguo reparto di oncologia, la dott.ssa Silva e la dott.ssa Salvucci. Qui padre Arnaldo ha testimoniato con semplicità e maestria la sua pluriennale esperienza nello specifico ambito pastorale, infatti attualmente egli è assistente spirituale nell'Hospice del Centro Antea di Roma e all'inizio del suo ministero fece un'esperienza molto importante nel St Joseph's Hospital Hospice di Milwaukee, il capoluogo dello stato di Wisconsin, USA.
Il tour si è poi concluso nella chiesa della parrocchia della Beata Maria Vergine della Misericordia dove il religioso camilliano ha potuto parlare ad un'attenta e numerosa assemblea che ha pressoché riempito la chiesa. Un tema messo in particolare evidenza da padre Arnaldo è stato quello dell'aiuto nell'elaborazione del lutto. Argomento molto attuale e sentito nella parrocchia ospitante, poiché da poco vi è sorto un gruppo di mutuo aiuto nell'elaborazione del lutto denominato "amore oltre", coordinato dal parroco don Umberto Rotili e dallo psicologo Fabio Migliorini.
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